"Si fa presto a dire combattiamo l’evasione fiscale, ma poi i conti con l'oste vanno fatti" hanno detto i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confsal Unsa, Flp Toscana, relativamente alla piaga dell'evasione fiscale.
I sindacati sono in agitazione per la mancanza di personale, sia in Italia che in Toscana, nelle Agenzie per le Entrate e in quelle delle Dogane e dei Monopoli: "Solo qualche anno fa il personale in servizio negli uffici della Toscana dell’Agenzia per le Entrate era di circa 2400 persone, oggi la previsione per il 2020 è di circa 1900 con un calo, nonostante le assunzioni previste, di circa il 20 per cento. E che dire della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dove, a livello nazionale, mancano 3000 persone e sono state previste 300 assunzioni, cioè nulla".
Da qui il lancio di una vertenza nazionale che è partita con la dichiarazione dello stato di agitazione proclamato da Cgil Cisl Uil di categoria, unitamente a Confsal Unsa e Flp, che dopodomani, 23 gennaio Fisco Day, in Toscana, vedrà i lavoratori impegnati in assemblee, dalle 10 alle 12, in tutti gli uffici della nostra Regione. La mobilitazione avrà il suo apice con una grande manifestazione nazionale, a Roma, in programma per il prossimo 6 febbraio.
Vertenza Fisco, i numeri e le criticità toscane, le altre iniziative in programma in preparazione della manifestazione nazionale saranno oggetto di una conferenza stampa in programma domani alle 12 nella sede della Cgil a Firenze, in via Pier Capponi.