Attualità

Sindacati uniti per l'Italia di Mezzo

Cgil, Cisl e Uil di Marche, Toscana e Umbria lanciano un percorso per la macroregione "perché non sia un’operazione di vertice, ma condivisa"

I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil della Toscana, Dalida Angelini, Riccardo Cerza e Francesca Cantini, hanno presentato il percorso questa mattina a Firenze, Perugia e Ancona.

I centri studio di Cgil, Cisl e Uil delle tre regioni hanno avviato un confronto che porterà il 15 settembre prossimo alla presentazione di un documento comune in un incontro pubblico, che si svolgerà in Umbria.

"Circa 6,2 milioni di persone – hanno detto i sindacati - possono, attraverso i loro rappresentanti, presentarsi agli investitori internazionali con il loro straordinario patrimonio paesaggistico, storico, artistico e culturale, far valere le conoscenze derivate dai sistemi universitari, scientifici e produttivi e al contempo quella straordinaria combinazione di tradizione e innovazione, quel saper fare in stretto connubio con il saper pensare".

"In un contesto - continuano - di economia aperta e di competizione globale, le regioni dell’Italia di mezzo possono contare su fattori di specificità che, se messi a sistema, possono esprimere grandi potenzialità".

La firma del protocollo d’intesa tra i tre Governatori a Bruxelles il 17 giugno scorso ha dato una accelerazione al processo di integrazione.