Sono 206 attualmente in Toscana i malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla) che necessitano di assistenza domiciliare e per questo ricevono un contributo: per loro e per quanti come loro dovessero trovarsi nella stessa situazione la giunta regionale ha stanziato 2.045.000 euro da ripartire fra le Asl per erogare un sostegno economico all'assunzione di un assistente personale domiciliare.
Grazie a questo intervento verrà attribuito un contributo mensile di 1.650 euro da destinare al sostegno della persona e della sua famiglia attraverso la contrattualizzazione della figura.
I 206 beneficiari attuali vedranno rinnovato il loro contributo, che sarà richiedibile anche da quanti dovessero trovarsi in uno stato avanzato della malattia. L’assistente, scelto direttamente dall’assistito o dalla famiglia, potrà essere un familiare o un’altra persona.
L'obiettivo del contributo, come spiegato dal presidente della Regione Eugenio Giani e dall'assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, è consentire ai malati di rimanere all'interno del contesto familiare ricevendo l'assistenza necessaria.