Cronaca

Sollicciano, agente aggredito e morso a una mano

Il televisore del reparto centro clinico del carcere si era guastato e il detenuto si è ribellato. L'agente è stato trasportato in ospedale

Il carcere fiorentino di Sollicciano

Ancora violenze nel carcere fiorentino di Sollicciano dove ieri pomeriggio 31 Agosto un detenuto avrebbe aggredito un agente di polizia penitenziaria all'interno del reparto centro clinico. La notizia arriva dal Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe) in una nota.

E' il segretario regionale toscano del sindacato Francesco Oliviero a raccontare che il detenuto si sarebbe ribellato dopo che il televisore si era rotto. Ne aveva chiesta la sostituzione, ma non avrebbe inteso attendere. Così prima avrebbe iniziato a sbattere contro le finestre tentando di romperle, poi sarebbe passato all'aggressione fisica contro l'agente in servizio.

Dopo le minacce con una lametta, quando il poliziotto ha immobilizzato il detenuto questo lo avrebbe morso al dito indice della mano destra, procurandogli anche escoriazioni all'avambraccio sinistro tali da rendere necessario il trasporto dell'agente al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio a Torregalli.

Il detenuto in questione non risulterebbe nuovo a simili gesti. Il segretario generale del Sappe Donato Capece sollecita interventi ministeriali, evidenziando che il personale di polizia penitenziaria non avrebbe ancora "ricevuto i previsti guanti anti-taglio, caschi e scudi antisommossa, sfollagenti e kit antisommossa promessi".