Lavoro

Sostegno della Regione all'informazione locale

Rossi conferma l'aiuto al sistema di informazione locale con "Garanzia Toscana". L'Associazione stampa chiede anche di rifinanziare la Legge editoria

Vittorio Bugli e Sandro Bennucci

Il sindacato dei giornalisti della Toscana aveva scritto nei giorni scorsi  una lettera aperta al presidente della Toscana in merito alla crisi dei piccoli editori a corto di pubblicità a causa delle misure restrittive per il Coronavirus.

Oggi la regione fa sapere ““I piccoli editori a corto di liquidità o che abbiano bisogno di finanziamenti per investimenti – dichiara il presidente della Toscana Enrico Rossi – possono comunque, come le altre aziende, fare già ricorso a Garanzia Toscana. I nostri uffici sono a disposizione per chiarimenti e per aiutarli nelle procedure”. Grazie a questo strumento potranno avere prestiti dalle banche, garantiti tramite Garanzia Toscana e Fondo Centrale di Garanzia. Quanto ad autonomi e co.co.co, il bonus da 600 euro è già attivo anche per i giornalisti".

“Il tema – spiega l'assessore alla presidenza, Vittorio Bugli – è stato trattato anche in sede di Conferenza delle Regioni, nelle riunioni in videoconferenza che abbiamo fatto in questi giorni. E' stato concordato di condividere questa preoccupazione con il Governo”. 

Il presidente dell'Associazione Stampa Toscana, Sandro Bennucci, e tutti gli organismi del sindacato dei giornalisti, hanno ringraziato in maniera non formale Enrico Rossi, presidente della Regione, per aver accolto l'appello lanciato in favore dell'editoria locale (radio, tv, testate online).

"L'Associazione Stampa Toscana - si legge nel comunicato - riconosce grande sensibilità alla Regione e al suo Presidente, con il quale venne firmato, 5 anni fa, un protocollo mirato a favorire l'informazione locale e, considerata la sofferenza del settore, si augura possano essere sbloccati i fondi residui dell'ultimo bando e che venga rifinanziata, appena possibile, la legge sull'editoria, in modo da estendere eventuali nuovi provvedimenti anche alle aziende che non hanno potuto trarre benefici nel 2019. Ma soprattutto, il sindacato intende esprimere il grande apprezzamento per un gesto – le garanzie regionali sui prestiti agli editori – che rappresentare un sostegno reale per giornalisti e datori di lavoro."