Cronaca

Spari alle Cascine, poliziotto agli arresti per resistenza a pubblico ufficiale

Arresti per resistenza a pubblico ufficiale per il poliziotto e per la sua compagna. L'agente è sospettato di avere esploso due colpi alle Cascine

Il poliziotto sospettato di avere esploso due colpi di pistola al parco delle Cascine e la sua compagna sono agli arresti domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale, il provvedimento è stato convalidato. L'accusa di resistenza fa riferimento alla perquisizione domiciliare eseguita a carico del sospettato della sparatoria la cui dinamica è al vaglio degli inquirenti. 

Il poliziotto è stato fermato il 19 Maggio nell'ambito delle indagini sui due colpi di pistola esplosi nella mattinata alla fermata del tram sul viale degli Olmi al Parco delle Cascine di Firenze.

Sul posto erano intervenuti i carabinieri che dopo avere raccolto testimonianze ed alcuni elementi repertati dalla scientifica per le analisi balistiche, hanno dato esecuzione alla perquisizione presso l'abitazione del sospettato.

L'agente di polizia nella giornata di ieri, 20 Maggio, è stato sospeso dal servizio da parte della questura di Firenze.