Spray urticante e cocci di bottiglia nelle scorribande di rapinatori ragazzini: i carabinieri hanno arrestato a Firenze tre 16enni, uno di origini romene e due italiani, ritenuti responsabili di 4 rapine messe a segno nel centro storico del capoluogo toscano nell'arco di 48 ore.
Le indagini sono partite dall'episodio che ha visto protagonisti due turisti francesi lunedì scorso, che hanno riferito di esser stati aggrediti in tarda sera da tre sconosciuti che gli avevano spruzzato contro spray urticante, ferendo uno di loro con dei vetri per impossessarsi del suo telefonino.
Esaminati i filmati delle telecamere di videosorveglianza cittadina, i carabinieri hanno individuato i tre adolescenti. Raggiunti da una pattuglia e perquisiti, avevano con sé un coltello, uno spray al peperoncino e 215 euro in contanti, nonché il telefono sottratto alla coppia di turisti, con lo schermo intriso di sangue e nella cui cover era custodita un documento intestato al proprietario.
A quel punto le indagini sono state estese fino a ricondurre ai tre minori sono ulteriori 3 rapine, commesse in centro storico la notte precedente. I tre sono stati arrestati e collocati nel centro di prima accoglienza presso l’istituto penitenziario minorile di Firenze.