“Parimenti, però - afferma Luciana Bartolini, Consigliere regionale della Lega -bisognerebbe, a mio avviso, regolamentare la cosa, facendo sì che la questione non venga affidata alla decisione della singola scuola, ma normata, magari a livello nazionale.”
“E’ indubbio - precisa l’esponente leghista - che i telefoni siano uno strumento utilissimo, ma durante le normali lezioni possono distrarre l’allievo e perché no, pure lo stesso professore.”
“Pertanto - conclude la rappresentante della Lega - se anche per qualche ora non li utilizziamo, penso che tutto ciò favorisca maggiormente l’attenzione dello studente ed anche l’insegnante possa svolgere con migliore profitto il suo compito educativo.”