Monitor Consiglio

Stop alla chiusura delle banche nei piccoli comuni

"Il fenomeno della desertificazione bancaria è un fattore d’impoverimento economico, sociale e culturale delle nostre comunità"

Elena Meini e Marco Casucci

“Il cosiddetto fenomeno della desertificazione bancaria - affermano Marco Casucci ed Elena Meini, Consiglieri regionali della Lega - colpisce anche la Toscana e quindi riteniamo importante che le Istituzioni capiscano il valore di scongiurare tale progetto che sta prendendo sempre più piede”. 

“Gli istituti di credito - proseguono i Consiglieri - sono un punto di riferimento per le varie comunità e la loro scomparsa è sicuramente un fattore d’impoverimento economico, sociale e culturale delle nostre comunità e costituisce un elemento di marginalizzazione ed un chiaro impulso indiretto allo spopolamento di territori, magari già disagiati perché montani, creando, tra l’altro, effettivi disagi alle fasce più anziane della popolazione, non sempre avvezze all’utilizzo delle moderne tecnologie (leggi home banking)".

”Pertanto - precisano gli esponenti leghisti - abbiamo redatto un’interrogazione in cui chiediamo se e come s’intenda interloquire con i vertici delle banche, affinchè i comuni più piccoli non siano abbandonati da funzionalità importanti come quelle bancarie. Sull’argomento, durante un incontro con la stampa, è intervenuto anche Fabio Faltoni, responsabile provinciale Fabi Arezzo che ha fornito essenziali e significativi dati per quanto concerne la nostra Regione".

“Sono ormai quasi una trentina i Comuni toscani privi di uno sportello bancario che equivale privare oltre 50mila nostri concittadini della possibilità di usufruire di questo servizio - dice Faltoni - Bisogna invertire velocemente la rotta per non favorire ulteriormente la deleteria e citata desertificazione bancaria.”