Cronaca

Strangolò la compagna, pena dimezzata in appello

L'omicidio su commesso nella camera di un ostello nel 2018. La coppia era in vacanza. Oggi nel vicentino uccisa una giovane madre di 21 anni

Dovrà scontare solo 16 anni di carcere e non più 30 come previsto dalla sentenza di primo grado l'uomo che, nella notte fra il 23 e il 24 Novembre del 2018, uccise in un ostello fiorentino la compagna con cui stava trascorrendo una vacanza.

L'omicida ha 32 anni ed è originario del Myanmar, la vittima ne aveva 21 ed era di origine cinese. Fu strangolata.

Stando alla ricostruzione degli inquirenti, il delitto avvenne al culmine di una lite e poi fu lo stesso 32enne ad allertare i soccorsi precipitandosi a chiedere aiuto all'impiegato della reception. I giudici del processo di appello hanno riconosciuto al giovane l'attenuante di aver ucciso in uno stato d'ira.

Nel 2021 sono stati commessi in Italia 83 femminicidi, di cui 7 negli ultimi 10 giorni. In più della metà dei casi a uccidere è stato il partner o un ex compagno o marito. L'ultimo omicidio è stato messo in atto oggi a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, a colpi di pistola. La vittima aveva 21 anni, era sposata e mamma di una bambina di 2 anni. Il cadavere è stato scoperto dal marito. Il presunto assassino è un amico di famiglia che, qualche ora dopo, si è suicidato.