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"Sui migranti la Toscana ha fatto la sua parte"

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano a Firenze ha fatto il punto sull'accoglienza dei migranti. In arrivo anche otto nuove pattuglie di polizia

Angelino Alfano ha preso parte al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza a Firenze e ha elogiato il sistema di accoglienza toscana snocciolando anche i dati che la contraddistinguono. Solo nella provincia di Firenze, ha detto il ministro dell'Interno, "l'accoglienza avviene in 39 casi su 42. In Italia 2.600 comuni collaborano, mentre 5.400 no. Il tema è che lo devono fare tutti. Dobbiamo continuare a lavorare con i sindaci e dare incentivi ed eventualmente disincentivi".

All'incontro era presente anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. Sul fronte della distribuzione dei migranti, il titolare del Viminale ha aggiunto: "La Toscana ha già dato e ha già raggiunto la propria soglia nell'equa distribuzione regionale e noi non vogliamo alterarla. Se non ci saranno ulteriori emergenze dovremo riequilibrare su base regionale in modo che chi ha fatto di più possa tirare un sospiro di sollievo". Lo ha detto il ministro degli Interni Angelino Alfano oggi a Firenze al termine del comitato provinciale ordine e sicurezza. "Il mare in dicembre dovrebbe scongiurare partenze con quelle dimensioni di sbarchi - ha aggiunto il ministro -. Noi studiamo in modo attentamente la curva degli arrivi che infatti si è già abbassata".

"Se tutta Italia funzionasse come la provincia di Firenze - ha poi detto Alfano al termine del comitato - avremmo risolto il problema: qui la bussola del buon senso funziona, non nel resto del Paese". 

Per Firenze il ministro dell'Interno ha poi annunciato l'inserimento di "otto nuove pattuglie del reparto prevenzione del crimine(ciasuna di tre unità) che saranno impiegate nel controllo delleperiferie".