Politica

Taglio dei parlamentari, gli effetti in Toscana

La Camera ha approvato la riforma che porta a 400 il numero dei deputati e a 200 i senatori. La Toscana perde più del 30 per cento dei rappresentanti

L'aula della Camera ha dato via libera a stragrande maggioranza, con 553 voti a favore, 14 no e due astenuti, al disegno di legge costituzionale che taglia il numero dei parlamentari portando i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200, di questi ultimi non più di cinque nominati a vita. Quella che si è svolta alla Camera era la quarta e ultima lettura della riforma, uno dei punti chiave dell'accordo su cui è nato il governo "giallorosso" e vessillo del Movimento Cinque Stelle.

Il nuovo assetto costringe anche la Toscana a fare i conti con una riduzione dei propri rappresentanti nei due rami del Parlamento che si annuncia drastica, anche se nella media delle altre circoscrizioni che si attesta sul 36,5 per cento. Nello specifico allo stato attuale, per la Toscana, i deputati toscani passeranno da 38 a 24 con una riduzione del 36,8 per cento e i senatori da 18 a 12 con una riduzione del 33,3 per cento. 

Già stabilita la tabella di marcia da qui a dicembre per le riforme che dovranno fare da contrappeso al taglio dei parlamentari, a partire dall'elettorato attivo per il Senato anche ai 18enni e dalla riforma elettorale.

Ora, come stabilito dalla Costituzione, entro tre mesi dall'approvazione della riforma un quinto dei componenti di uno dei rami del Parlamento, cinque Consigli regionali o 500mila elettori potranno chiedere il referendum confermativo.