Cronaca

Tangenti Anas, arresti e indagati nel ravennate

Nuovo ordine di custodia cautelare ai domiciliari, questa volta per corruzione, per l'ex responsabile amministrativo dell'ufficio fiorentino Troccoli

Roberto Troccoli, ex capo del servizio amministrativo di Anas Toscana, era già agli arresti domiciliari dal settembre scorso. Ai domicliari da oggi anche il titolare della ditta Intergeos di Alfonsine, in provincia di Ravenna, specializzata in opere stradali. L'imprenditore era già fra gli indagati anche nella prima fase dell'inchiesta. 

Denunciate oggi altre cinque persone, portando così a 29 gli indagati nel contesto delle indagini. Fra questi il titolare di un'altra ditta con sede in provincia di Ravenna, accusato di corruzione, che avrebbe avuto rapporti con la Intergeos per la realizzazione di opere Anas.  

Indagati per favoreggiamento anche quattr dipendenti e collaboratori di Intergeos e della seconda azienda ravennate. 

Durante il blitz sono state effettuate varie perquisizioni nelle abitazioni e nelle aziende delle persone coinvolte, sequetrando documenti in forma cartacea e digitale.

Il filone ravennate del giro di tangenti che, secondo gli inquirenti, si consumava nella sede di Anas Toscana confermerebbe l'attività illecita degli ex vertici che, sfruttando il proprio ruolo, garantivano ad alcune imprese l'aggiudicazione di vari lavori stradali in Toscana.