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Tar Toscana, colpo di scure sugli arretrati

Inaugurato il nuovo anno giudiziario del Tribunale Amministrativo. Ricorsi pendenti in ulteriore calo rispetto all'anno scorso ma manca il personale

Il Tar della Toscana macina sempre più ricorsi ma per reggere il ritmo il numero di magistrati ancora non basta. Il punto della situazione lo ha fatto il presidente del Tribunale Amministrativo della Toscana Manfredo Atzeni in occasione dell'apertura del nuovo anno giudiziario a Firenze. Alla cerimonia hanno partecipato anche il ministro della giustizia Alfonso Bonafede e il presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi. 

Nel 2019 il Tar ha archiviato 2.165 fascicoli, poco più dei 2.157 del 2018. I ricorsi definiti con sentenza di merito sono stati 1.608, 486 accolti, 464 rigettati. 

Nel merito degli arretrati, il presidente Atzeni ha spiegato che "i ricorsi pendenti sono ulteriormente diminuiti rispetto all'anno precedente; il dato attuale è costituito da 5.174 ricorsi e ricordo che il dato è sceso grazie all'opera dei precedenti presidenti e di tutti i colleghi, da 8.098 della fine del 2014 per passare a 7.578 nel 2915, 6.712 nel 2016, 6.139 nel 2017, 5.684 nel 2018". Ancora, però, nonostante "il contributo offerto dai volontari che parteciperanno al programma di riduzione dell'arretrato", ancora non basta: "L'arrivo dei vincitori del recente concorso non ha migliorato la situazione di questo Tribunale". Quindi, ha concluso Atzeni, "attendiamo e chiediamo con forza gli ulteriori rinforzi che non abbiamo ottenuto in questa occasione".