Cronaca

Tenta di uccidere il figlio, lo ferma la moglie

Un uomo di 59 anni ha prima colpito il giovane alla testa con una chiave inglese mentre stava dormendo. Poi ha cercato di strangolarlo

Il dramma è accaduto nel tardo pomeriggio di un giorno qualunque, di sorpresa. Una tragedia forse provocata dall'ansia e dalla depressione. Un uomo di 59 anni, dipendente di un ente pubblico, ha aggredito il figlio di 29 in casa, mentre quest'ultimo stava riposando dopo un turno di lavoro nel laboratorio di analisi dove è impiegato come tecnico. 

Stando alle prime indagini, sembra che il padre, descritto come un uomo introverso e poco loquace, fosse da tempo turbato da alcune scelte economiche compiute dal giovane e dalla sua volontà di lasciare il suo appartamento, situato nello stesso stabile dove abitano i genitori.

E così ieri pomeriggio, intorno alle 17.40, l'uomo è entrato nella casa del figlio mentre lui dormiva e l'ha colpito alla testa con una chiave inglese. Poi gli ha passato una corda intorno al collo e ha cominciato a stringere. Il giovane ha cercato di difendersi e a quel punto la madre, sentendo rumori e grida, ha raggiunto il marito, si è scagliata contro di lui e ha consentito al figlio di chiudersi in bagno e di telefonare ai carabinieri.

Nelle ore successive, l'uomo avrebbe confessato agli investigatori che la sua intenzione era quella di uccidere il giovane e poi di togliersi la vita. La vittima ha riportato alcune ferite non gravi.