Ha tentato il colpo: voleva svuotare un'utilitaria parcheggiata sui lungarni a Firenze ed ha iniziato ad armeggiare allo sportello. E' stato veloce, ma più veloce di lui è stata la polizia ad arrestarlo visto che quell'auto era in sosta proprio dinanzi agli uffici della Direzione investigativa antimafia.
E' successo tutto verso le 18,30 di ieri. Il topo d'auto, 42 anni, ha agito lesto forzando lo sportello e introducendosi nell'abitacolo. Questione d'un baleno e il personale della Dia e le volanti della polizia gli erano già addosso.
L’uomo, già noto alle forze di polizia, aveva già in mano una busta presa dalla vettura. Addosso aveva anche alcuni 'ferri del mestiere': una chiave combinata (detta anche inglese e verosimilmente utilizzata per forzare la guarnizione in gomma intorno al finestrino), una pinza a pappagallo e una tronchese. E' stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato.