Cronaca

Tentò di uccidere il coinquilino, c'è la sentenza

In una calda notte d'Agosto ferì a colpi di cacciavite l'uomo con cui condivideva una roulotte al culmine di una lite per il volume alto della musica

Palazzo di Giustizia di Firenze

Alcol e il caldo di una notte d'estate: è in questo perimetro che il 3 Agosto 2022 maturò il tentato omicidio a colpi di cacciavite per il quale oggi un uomo è stato condannato in rito abbreviato a 5 anni e 4 mesi dal giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Firenze.

Aggressore e vittima in quel tempo condividevano una roulotte posteggiata nel piazzale di una ex caserma alla periferia del capoluogo toscano. Quella notte, secondo quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri, il 41enne rientrò ubriaco intorno alle 3 del mattino e accese la musica ad alto volume.

L'altro si svegliò infuriandosi. Ne nacque una lite finita a colpi di cacciavite. Il ferito si recò autonomamente all'ospedale Nuovo San Giovanni di Dio a Torregalli, alle porte di Scandicci, e sporse denuncia.