Cronaca

Terrorismo, operaio di 30 anni arrestato in Toscana

Il 30enne è stato arrestato a Firenze nell'ambito della operazione antiterrorismo che ha preso il via da un attacco vicino alla sede di Charlie Hebdo

Operazione - Digos Genova

Una vasta operazione antiterrorismo ha portato ad arrestare 14 cittadini originari del Pakistan sospettati di appartenere ad una cellula terroristica, uno di loro era in Toscana. Si tratta di un giovane operaio di 30 anni rintracciato dalla Digos di Firenze.

Il fermo è avvenuto la notte scorsa in un appartamento del centro storico di Firenze, tra San Marco e Santa Maria Novella.

L'operazione condotta dalla polizia di Genova ha interessato 14 cittadini pakistani che sarebbero legati ad un pakistano di 27 anni che il 25 Settembre 2020, a Parigi, ha compiuto un attacco nei pressi della rivista satirica Charlie Hebdo.

Le indagini della Digos ligure coordinata dalla Dia di Genova con l'antiterrorismo di Spagna e Francia coordinati dall'Europol, ha preso piede quando nell’Aprile del 2021, ha fatto rientro in Italia uno dei principali indagati che due mesi prima era stato arrestato in Francia per porto in luogo pubblico di un grosso coltello.

Gli investigatori hanno documentato che l’uomo, su Facebook, Tik Tok e YouTube, postava video mentre recitava testi inneggianti alla violenza o brandiva machete o coltelli di grandi dimensioni mimando il taglio della gola. Gli approfondimenti avrebbero poi portato i poliziotti a svelare l’esistenza in diverse province italiane e in alcuni Paesi europei, di una presunta cellula terroristica.