Attualità

Torrita e Montepulciano, referendum sulla fusione

Il Consiglio regionale ha dato via libera a maggioranza alla consultazione dei cittadini per decidere il destino dei due comuni senesi

L'aula del Consiglio regionale ha approvato a maggioranza una delibera della commissione affari istituzionali sul referendum consultivo per la fusione dei due comuni senesi di Montepulciano e Torrita di Siena. Sulla base di un ordine del giorno collegato, presentato dal Pd, l'assemblea si impegna a tenere conto "prima di tutto della volontà espressa dai cittadini con il voto e dell'eventuale orientamento assunto dai Comuni successivamente allo svolgimento della consultazione referendaria mediante determinazione dei rispettivi consigli comunali".

Nel corso del dibattito è stato fatto presente che i due Consigli comunali hanno spiegato che la volontà di procedere alla fusione è subordinata al "raggiungimento del quorum, in ciascun Comune, del 50 per cento più uno favorevole dei votanti". 

Per il capogruppo Pd Marras "In questo caso abbiamo voluto rafforzare con un ordine del giorno la necessità di tener conto della volontà espressa dal voto popolare e dall''eventuale pronunciamento dei consigli comunali dopo la consultazione. Si tratta di un caso peculiare di fusione, in cui gli enti sono di grandi dimensioni e in cui quindi l''aggregazione è prima di tutto e più che altre volte un preciso progetto politico".