Con 431 richieste di autorizzazione all'adozione nel 2021 tra cui 91 internazionali per un tasso di 12,2 coppie coniugate fra 30 e 59 anni ogni 100.000 residenti la Toscana si piazza al terzo posto in Italia dopo Molise e Basilicata: è il punto della situazione definito nel rapporto 'Le adozioni inToscana negli anni della pandemia da Covid' curato dall'Istituto degli Innocenti di Firenze e presentato durante il seminario 'Prendersi cura dell'adozione in Toscana: dai dati alleprospettive per il futuro' svoltosi nei giorni scorsi nella sede della Regione Toscana a Firenze.
Dopo la contrazione registrata nel 2020 anno orribile della pandemia (350), il numero di adozioni e richieste è tornato a salire per collocarsi più o meno in linea col dato 2019 (436) guadagnando alla Toscana il bronzo sul podio nazionale.
Nel pianeta adozioni, quelle internazionali nel 2021 sono state 91, il minimo storico. I richiedenti ambiscono infatti a sviluppare l'iter per l'adozione senza spostarsi dalla Toscana. In generale, il 17,1% dei minori adottati proviene dall'Ungheria, l'11% dalla Colombia, l'8,5% da Haiti e l'8,3 dall'India. Tutti gli altri Paesi di provenienza si collocano sotto la soglia del 5%, incluse Ucraina e Federazione Russa.
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E mentre l'età media delle coppie che chiedono di poter adottare sale a 43,1 anni per gli uomini e a 41,5 anni per le donne - con picchi per le adozioni internazionali di 45,7 anni per gli uomini e 42,7 anni per le donne - proprio per adottare bambini e ragazzi all'estero si dilatano anche i tempi medi fra la presentazione della domanda di adozione e l'ingresso in Italia dei minori. Quanto? Se nel 2020 occorrevano 46,7 mesi (3,8 anni) nel 2021 occorrevano 51,7 mesi per un equivalente di 4,3 anni.