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Spostamenti fuori dal Comune, nuova ordinanza di Giani

Il presidente della Toscana firma l'ordinanza che specifica le attività possibili dalla mezzanotte, quando la Toscana tornerà in zona arancione

Lo aveva anticipato nei giorni scorsi e oggi il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha messo la firma sull'ordinanza che regola una serie di spostamenti e le attività nella Toscana zona arancione.

Da domani la Toscana passa in zona arancione, torna nella fascia di rischio intermedia: negozi aperti, circolazione libera nel proprio Comune senza autocertificazione, una diminuzione delle restrizioni Covid. E il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha firmato un'ordinanza ad hoc che consentirà lo svolgimento di attività per via interpretativa: come caccia e pesca, possibili all'interno del territorio toscano, e gli estetisti da domani possono riaprire.

"Oltre alle norme ho cercato di chiarire alcuni passi, per i cacciatori nell'attività venatoria libero movimento nel territorio dell'Atc, uno stato di necessità per gli ungulati perché ci sono molte segnalazioni come danni all'agricoltura, l'attività venatoria risponde alla necessità, la pesca e le attività sportive si potrà uscire dal proprio Comune, sempre nel rispetto degli allenamenti e delle gare".

Ecco cosa prevede in dettaglio la nuova ordinanza.

Spostamenti

Sono consentiti gli spostamenti in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione (gli spostamenti devono essere autocertificati indicando tutti gli elementi necessari per la relativa verifica):

Attività

Attività dei centri estetici.

Attività da parte degli esercizi di toelettatura degli animali;

Attività di controllo faunistico ai sensi dell’art 37 della LR 3/1994 e nel rispetto delle condizioni previste;

Attività venatoria nel comune di residenza, domicilio o abitazione, nell’ATC di residenza venatoria e negli appostamenti fissi autorizzati dalla Regione;

Attività di pesca sportiva e dilettantistica nella propria provincia di residenza, domicilio o abitazione in forma individuale.

Circoli culturali e ricreativi

Per i centri culturali, centri sociali e centri ricreativi è consentito, esclusivamente a favore dei rispettivi associati, effettuare la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze.

Biblioteche

Per l'accesso ai servizi delle biblioteche la prenotazione può essere effettuata a distanza oppure direttamente sul posto prima di accedere al servizio.

Sport

Le attività motorie e di sport di base presso centri e circoli sportivi possono essere svolte all'aperto.

Il rientro presso residenza, domicilio, abitazione dalle zone arancioni e rosse è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia. Sono comunque consentiti i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute o di studio.

Formazione professionale, scuole e corsi

Nei corsi di formazione professionale sono consentite in presenza le attività di laboratorio e gli stage. Tutte le altre attività si svolgono a distanza.

L’attività di scuole di musica, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere e altri corsi, compresi gli eventuali esami, è svolta a distanza se collettiva o in presenza se individuale.

Le attività destinate ai bambini e ai ragazzi possono essere svolte in maniera collettiva.