Attualità

Caro energia, stangata da 450 milioni al mese sul manifatturiero

E' la stima dell'impatto dei rincari energetici su uno dei segmenti portanti del sistema industriale toscano avanzata a Confindustria al Roadshow Cdp

Il manifatturiero è fra i settori più esposti al caro energia

La fiammata dei costi energetici fra gas ed elettricità produce sul manifatturiero toscano una stangata da 450 milioni di euro in più al mese rispetto ai costi ordinari: è la stima avanzata da Confindustria Toscana per bocca del suo presidente Mauro Bigazzi, esposta nel corso del Roadshow di Cassa depositi e prestiti svoltosi alla Manifattura Tabacchi di Firenze.

Quello manifatturiero è un asset portante del sistema industriale toscano, ma le difficoltà sono patite in maniera trasversale dalle imprese sul territorio regionale, senza distinzione di settore o dimensione. Il rischio è un effetto domino la cui rotta sarebbe difficile da invertire.

Ma nel corso della kermesse si è definito il ruolo che Cdp, la finanziaria controllata dal ministero delle finanze all'83%, riveste nello scenario segnato da un'inedita congiuntura stretta tra pandemia, guerra e carenza di materie prime. Dal 2019 la Cassa depositi e prestiti ha impegnato in Toscana risorse per circa 3 miliardi a beneficio di oltre 5.000 aziende e 138 enti pubblici, di cui 55 milioni per progetti infrastrutturali di rilevanza strategica.

Quanto al comparto pubblico, Cdp ha impegnato dal 2019 risorse per oltre 825 milioni a sostegno di 138 enti pubblici toscani per la realizzazione di investimenti principalmente negli ambiti: scolastico, rivalorizzazione di immobili pubblici e viabilità. Tra questi figurano i 14 milioni per l’acquisto di impianti, macchinari, mezzi di trasporto e attrezzature sanitarie da destinare al Centro Covid Pegaso di Prato e, nel 2021, i 158 milioni destinati tra l'altro alla costruzione del nuovo presidio ospedaliero di Livorno e del complesso didattico Le Scotte dell’Università degli Studi di Siena.

All’appuntamento presso la Manifattura Tabacchi tra gli altri hanno preso parte il presidente Cdp Giovanni Gorno Tempini, l'amministratore delegato e direttore generale Cdp Dario Scannapieco, il presidente della Regione Eugenio Giani, il sindaco di Firenze e metropolitano Dario Nardella, la sindaca di Empoli e delegata Anci Toscana per la finanza locale Brenda Barnini, il presidente di Confindustria Maurizio Bigazzi.

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