Cronaca

Tragedia dell'Erasmus, nuovo ricorso dei familiari

Gli avvocati dei parenti delle vittime dell'incidente presenteranno un reclamo contro l'archiviazione delle accuse a carico dell'autista del pullman

Lucrezia Borghi, Valentina Gallo ed Elena Maestrini

Gli avvocati spagnoli dei familiari delle tredici studentesse dell'Eramus morte su un pullman uscito di strada in Catalogna presenteranno un reclamo contro la decisione del tribunale spagnolo di archiviare le accuse di omicidio colposo a carico dell'autista del mezzo (vedi qui sotto gli articoli collegati)

L'avvocato Lorenzo Boccaccini, legale della famiglia di Valentina Gallo, la giovane fiorentina deceduta nell'incidente, ha garantito che la famiglia della ragazza proseguirà "su ogni strada possibile perchè siano accertate le responsabilità dell'incidente".

Anche i genitori di Lucrezia Borghi, la studentessa di Greve in Chianti morta anche lei in Catalogna, sono sconcertati.

"Siamo arrabbiati, delusi ma soprattutto increduli - hanno dichiarato Fabrizio e Cecilia Borghi - Il messaggio che filtra dalla decisione del giudice è che l'incidente non è colpa di nessuno. Ma non è accettabile pensare che non ci sia la colpa, la responsabilità di qualcuno. Ci sentiamo abbandonati".

Insieme a Lucrezia e a Valentina sul pullman maledetto hanno perso altre undici studentesse, fra cui Elena Maestrini di Gavorrano, in provincia di Grosseto.