Monitor Consiglio

Tre nuove Aree Interne in Toscana "Obiettivo raggiunto"

"Il riconoscimento da parte del Comitato tecnico nazionale (Ctai) delle tre nuove Aree interne della Toscana è certamente una buona notizia, innanzitutto per i Comuni che ne fanno parte"

Marco Niccolai

"Questi comuni ora potranno cogliere, insieme a quelli delle altre Aree attive dal 2014, nuove opportunità di investire in diversi settori fondamentali per il loro sviluppo, con la possibilità di ricorrere a nuove e diverse fonti di finanziamento. Con la strategia aree interne vi sono a disposizione milioni di euro per progetti che nascono da e con il territorio. E’ stata, quella del riconoscimento delle nuove Aree interne della Toscana meridionale a seguito della loro esclusione nel precedente settennato, una delle battaglie che avevamo intrapreso come Commissione consiliare e voglio ringraziare la giunta regionale e in particolare l’assessore Saccardi per essersi fatta interprete di questa iniziativa nei confronti del Ctai.

Voglio ringraziare anche il Ministero della Coesione Territoriale, nella persona del dottor Gambacorta, con cui ho avuto l'occasione di rapportarmi più volte in questi mesi per far affiancare il lavoro della Giunta e far sentire ancora più forte la richiesta della Toscana. Da settembre i territori periferici e montani della Toscana inizieranno a discutere su quali strategie impiegare le decine di milioni di euro che il Governo e la Regione con i propri strumenti metteranno a loro disposizione per riattivare percorsi di crescita economica e sociale".

Così Marco Niccolai, presidente della Commissione Aree interne del Consiglio regionale, commenta la notizia dell’approvazione dal parte del Comitato tecnico nazionale (Ctai), delle tre nuove Aree interne che la Toscana aveva proposto, vale a dire: “Amiata Valdorcia– Amiata grossetana – Colline del Fiora”; “Valdera – Valdicecina – Colline Metallifere – Valdimerse:” “Valdichiana Senese”.