Sono stati circa 3.000, secondo gli organizzatori, i partecipanti alla fiaccolata indetta a Firenze dalla Cgil Toscana contro la guerra e contro il riarmo, per invocare la pace. Bandiere del sindacato, vessilli palestinesi e altri arcobaleno.
A rispondere all'appello, oltre ai vertici del sindacato col segretario regionale Rossano Rossi, anche partiti, associazioni e rappresentanti istituzionali come il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la sindaca del capoluogo toscano Sara Funaro.
Il serpentone, con manifestanti giunti con bus da tutta la Toscana, ha sfilato da piazza Santa Maria Novella da poco prima delle 20, fino a piazza del Cestello dove si è svolto un flash mob.
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"Stiamo assistendo a una pericolosissima escalation militare che minaccia la stabilità del Medio Oriente e la pace globale. Gli attacchi degli Stati Uniti contro siti nucleari iraniani rappresentano una gravissima violazione del diritto internazionale e una provocazione che rischia di innescare un conflitto su larga scala", è la voce degli organizzatori.
Chi ha aderito all'appello
Associazioni: Arci Toscana, Anpi Toscana, Acli Toscana, Cospe, Libera Toscana, Legambiente Toscana, CittadinanzAttiva, Auser, Agesci Firenze, Cristiani Insieme per la Pace, la Rete delle Parrocchie fiorentine, Crs, Cdc Firenze, Federconsumatori Toscana, Firenze Città Aperta, Fondazione Ernesto Balducci, Oxfam, Donne insieme per la pace, Anei Firenze
Partiti: Pd Toscana, Movimento 5 Stelle Toscana e Firenze, Sinistra Italiana Toscana, Europa Verde Toscana, Prc Toscana, Pci Toscana, Possibile Toscana, Sinistra Civica Ecologista Toscana, Giovani Democratici Toscana
Esponenti istituzionali: Eugenio Giani, Sara Funaro, Serena Spinelli, Alessandra Nardini