Attualità

Treni cancellati dopo la bufera sul distanziamento

Disagi per i posti messi a disposizione dei viaggiatori con l'annullamento della distanza di sicurezza che sono venuti meno con la nuova ordinanza

Una domenica di disagi per i viaggiatori dell'Alta Velocità, la retromarcia del governo sul distanziamento sociale a bordo ha infatti comportato l'annullamento dei posti già assegnati.

L'annuncio delle cancellazioni di Italo è arrivato in diretta a Rete 4, dove Flavio Cattaneo, vice presidente esecutivo della compagnia ha detto "In stazione molte persone non troveranno il loro treno".

"Italo si trova costretta - recita la nota diramata dal gestore del servizio di trasporto - a dover modificare repentinamente la propria flotta ed i servizi commerciali che erano stati pianificati in osservanza di quanto previsto dal DPCM del 14 luglio 2020. L’inaspettata revoca della possibilità di derogare al distanziamento interpersonale di un metro ci pone nella condizione di dover adottare misure drastiche ed eccezionali come, ad esempio, la soppressione e cancellazione di alcune tratte. Verranno prontamente rimborsati tutti i titoli di viaggio non utilizzati a causa delle restrizioni normative". Undici i treni cancellati per il 02 agosto 2020.

Questa invece è la nota diramata da Trenitalia a tutti i clienti "Informiamo che su tutte le Frecce e gli Intercity resta confermato il distanziamento e il limite del 50 per cento di posti da occupare a scacchiera. Trenitalia, su ordinanza del Ministro della Salute, ha infatti sospeso l'applicazione delle misure precedentemente attuate in coerenza con quanto previsto dal DPCM dello scorso 14 luglio che consentivano la deroga al distanziamento sociale a bordo dei treni AV e a Media e Lunga Percorrenza in presenza di specifiche condizioni".