Attualità

Troppa energia sprecata, porte chiuse nei negozi

Il Consiglio regionale ha approvato un provvedimento che prevede il divieto per i negozi di tenere le porte spalancate con i condizionatori accesi

L'aula del Consiglio regionale si è espressa all'unanimità a favore del provvedimento presentato da Sì Toscana a Sinistra che impegna la giunta a coinvolgere i Comuni nella progressiva estensione del divieto, per i negozi, di tenere le porte spalancate sulle strade. La ragione sono gli sprechi energetici: tenere la porta aperta tutto il giorno e non solo per l'entrata e l'uscita dei clienti o lo scarico delle merci, comporta un aumento degli sprechi energetici per tenere accesi in continuazione i condizionatori d'estate e il riscaldamento d'inverno.

“La motivazione sottesa a questa abitudine commerciale lascia esterrefatti: la porta lasciata sempre aperta inviterebbe il cliente ad entrare nel negozio - ha detto il capogruppo di Sì Toscana a Sinistra Tommaso Fattori - Si tratta insomma di una mera strategia di marketing. E questo è il segno più evidente di un mondo ormai impazzito, dove l’economia è concepita come un sistema del tutto sconnesso dall’ambiente”. 

Il testo approvato cita anche la dichiarazione di emergenza climatica approvata dal Consiglio regionale a giugno su proposta di Sì Toscana a Sinistra che, fra le varie cose, impegna la Regione Toscana a porsi obiettivi più ambiziosi per contrastare il cambiamento climatico, favorendo proprio il risparmio energetico.