Nel proseguo delle indagini sui resti ritrovati nel campo che corre lungo la Fipili, i carabinieri hanno rinvenuto la quarta valigia, quella che cercavano e che secondo gli inquirenti mancava all'appello. Adesso sarà verificato cosa c'è al suo interno, ma a quanto pare non ci sarebbero dubbi sul suo contenuto.
Intanto è notizia di poco fa (vedi articolo collegato) che uno dei due cadaveri appartiene a Shpetim Pasho, la conferma è arrivata dalla comparazione delle impronte digitali di un dito di una mano ritrovata all'interno di una delle valigie. L'uomo era scomparso in Toscana nel 2015 insieme alla moglie, Tenuta Pasho.
Adesso si attendono le risposte sull'altro cadavere ritrovato in una delle valigie, quello della donna, per avere la conferma che si tratti proprio della moglie e su cosa ci sia nella quarta valigia dell'orrore rinvenuta questa mattina.