Cronaca

Truffa alla Regione, condannato un imprenditore

Tre anni e quattro mesi per aver ricevuto 1,5 milioni di fondi europei per la costruzione di un'imbarcazione a basso impatto ambientale mai realizzata

L'accusa nei confronti dell'imprenditore nautico livornese è di truffa aggravata ai danni della Regione Toscana per aver ricevuto un milione e mezzo di euro di fondi strutturali europei per la costruzione di 'Blue Boat', un'imbarazione a basso impatto ambientale. L'opera, però, non sarebbe mai stata ultimata. La Guardia di finanza ha infatti accertato, nel corso delle indagini, che la barca era in stato di abbandono in un cantiere navale. Cantiere che, oltretutto, si trovava in Sardegna e non in Toscana dove invece avrebbe dovuto essere sulla base delle norme che disciplinano l'utilizzo dei fondi europei. 

Non solo, le imprese coinvolte sono risultate essere prive anche del requisito della sede legale nel territorio regionale.

Da quelle indagini, risalenti al 2014, è scaturito il processo che ha portato alla condanna dell'imprenditore e dell'uomo considerato il suo prestanome: a lui il Tribunale ha dato due anni e mezzo. Assolti invece gli altri quattro imputati.