Cronaca

Ucciso dall'Isis, genitori distrutti dal dolore

La famiglia del giovane fiorentino ucciso in Siria attende notizie ufficiali dalla Farnesina. I genitori: "Siamo orgogliosi di Lorenzo"

Lorenzo Orsetti, foto da Facebook

I genitori di Lorenzo Orsetti, Alessandro e Annalisa, hanno aspettato per ore notizie ufficiali sulla morte del figlio, annunciata sul web dall'Isis questa mattina ma non ancora confermata ufficialmente dalle istituzioni italiane. Poi è arrivata la telefonata tanto temuta, quella del comadante curdo di Lorenzo e anche l'ultima speranza in un errore, in un miracolo, si è dissolta.

"Il comandante mi ha detto che il suo gruppo è stato accerchiato da un'unità araba - ha spiegato Alessandro Orsetti - Non so cosa significhi esattamente da un punto di vista militare ma li hanno uccisi tutti".

Lorenzo Orsetti aveva compiuto 33 anni nel febbraio scorso e dal 2017 combatteva in Siria per la causa del Kurdistan. "Da un anno e mezzo stavo fino alle 5 di notte a vedere tutti i telegiornali per avere informazioni sulla Siria, perchè là c'era mio figlio a combattere - ha spiegato il padre - Siamo orgogliosi di lui, della scelta che ha fatto, lui voleva aiutare un popolo oppresso. Ma ora siamo distrutti dal dolore".

"Meglio aggiungere vita ai giorni che giorni alla vita" aveva scritto a suo tempo Lorenzo Orsetti sul suo profilo Facebook.