Lavoro

Pagati a voucher cento milioni di euro di lavoro

Il quadro tracciato dalla Cgil e dall'istituto di ricerca Ires evidenzia per la Toscana precarizzazione del lavoro e un quadro economico incerto

Sempre più precario e sempre meno sicuro. E' il quadro del mercato del lavoro disegnato dalla Cgil e dall'istituto di ricerca Ires nella nostra regione presentato questa mattina a Firenze.

Due dati su tutti: cento milioni di euro di lavoro pagati a voucher nel 2016 e la contrazione dei contratti a tempo indeterminato ( su base tendenziale da -1 a -1,4% ) a favore di quelli a termine, con un saldo che, se dal punto di vista dei numeri è positivo ( +0,2% nel terzo trimestre 2016 ), non lo è da quello della dinamicità economica.

"Con l'ormai accertato flop degli incentivi previsti nel jobs act - ha spiegato Fabio Giovagnoli, presidente di Ires Toscana - risultano evidenti i limiti e le contraddizioni di una occupazione soggetta all'impoverimento della qualità e dell'incertezza del lavoro".

"In Toscana - ha aggiunto Giovagnoli - si prosegue un cammino che è al di sotto della caduta all'inizio della crisi"

Una economia toscana definita "Gracile e statica, in un quadro economico "Debole e incerto", che vede cassa integrazione in ripresa, un credito che non riparte e la disoccupazione all'8,8 per cento.

"Non siamo tranquilli, la situazione ci preoccupa", ha detto Dalida Angelini, segretaria regionale della Cgil, "O si riparte dando dignità o si continua con le diseguaglianze. Bisogna ripartire dallo sviluppo e dare qualità al lavoro".