Attualità

Una legge per regolamentare le primarie

Lo ha annunciato il deputato e segretario del Pd toscano Dario Parrini

"Entro la prossima settimana - ha detto Dario Parrini attraverso una nota stampa - depositerò una proposta di legge sulla regolamentazione pubblica delle primarie alla quale ho lavorato con i colleghi Edoardo Fanucci e Andrea Marcucci". 

La proposta che Parrini, Marcucci e Fanucci presenteranno ruota attorno a questi principi-cardine: le primarie pubbliche saranno utilizzabili per scegliere candidati a cariche monocratiche come sindaco, presidente di regione, presidente del consiglio dei ministri. Saranno facoltative ma vincolanti per chi sceglie di tenerle.

Gli organi dello Stato le organizzeranno e ne verificheranno lo svolgimento anche tramite un apposito collegio di garanzia. No alla preregistrazione obbligatoria e sì alla trasparenza sui partecipanti. Attribuzione ai singoli partiti di normare con proprio regolamento l'elettorato attivo. Concentrazione delle primarie di tutti i partiti per una stessa carica in un solo election day; incentivo forte a servirsi delle primarie prevedendo l'esclusione dal due per mille di chi sceglie di non utilizzarle; obbligo, per vincitori e sconfitti, di rispettarne il risultato, pena sanzioni pecuniarie.

"Spero che la proposta contribuisca ad aprire un dibattito. Perché le primarie pubbliche non sono un costo, ma un grande investimento in democrazia", ha concluso Parrini.