Attualità

Vaccino anti influenzale, richieste a valanga

Quasi un milione e mezzo di dosi prenotate per circoscrivere il più possibile la malattia stagionale ed evitare sovrapposizioni con i contagi da Covid

In Toscana sono un milione e 450mila le dosi di vaccino contro l'influenza già prenotate. La distribuzione è già iniziata alle farmacie, dove i medici passano a ritirarle per poi somministrarle ai propri pazienti: quest'anno, a quanto pare, sono in crescita le richieste di vaccinazione anche da parte di molti pazienti che negli anni passati non si erano coperti contro l'influenza. Per il momento, come riporta il quotidiano La Repubblica, sono 300.000 le dosi già consegnate e andate esaurite. 

La Regione quest'anno ha deciso di anticipare di un mese l'inizio della campagna vaccinale contro l'influenza in modo da dare più margine e arrivare preparati (cioè con la massima copertura della popolazione) al picco influenzale che la scorsa stagione è stato tra gennaio e febbraio: l'obiettivo, come più volte ribadito anche a livello ministeriale nel corso degli ultimi mesi, è di evitare il più possibile sovrapposizioni tra l'influenza stagionale e i contagi da Covid impedendo così che si faccia confusione tra le malattie. 

Possono fare richiesta di vaccinazione anche i soggetti che non rientrano nelle categorie maggiormente a rischio. 

L'impennata di prenotazioni per il vaccino antinfluenzale si registra, sempre causa Covid, non solo in Italia ma in modo generalizzato in tutti i Paesi, in particolare quelli più colpiti dalla pandemia.