Un vasto rogo è divampato nella notte e ha bruciato alcune baracche, masserizie e rifiuti in un'area di oltre 2000 metri quadri nella periferia di Firenze, in via Malaparte.
L'allarme è scattato intorno all'una di notte e sul posto sono accorsi i vigili del fuoco con squadre di pompieri giunte dai distaccamenti di Firenze ovest e di Calenzano oltre che dalla sede centrale.
L'incendio si è sviluppato in un’area aperta. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha consentito di contenere le fiamme, evitandone la propagazione che avrebbe potuto coinvolgere da un lato un piazzale dove erano parcheggiate diverse autovetture, dall’altro le officine di manutenzione di Rfi, che non hanno subito danni.
Sul posto hanno lavorato 3 squadre di vigili del fuoco con 25 uomini e 10 mezzi tra i quali anche una autobotte da 25mila litri. Terminata la prima fase di contenimento, è stato necessario anche l’intervento di mezzi specifici per lo smassamento dei materiali coinvolti nell'incendio. Le operazioni di bonifica si sono concluse nel pomeriggio.
Fortunatamente non ci sono stati feriti ma adesso resta da capire cosa abbia scatenato l'incendio. Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi, compresa quella di un atto doloso.
Il Comune di Firenze ha emesso un'ordinanza con la quale è stato disposto il divieto di consumo degli ortaggi coltivati nell'area esposta ai fumi dell'incendio. In una nota l'ente spiega che il provvedimento è stato richiesto dalle autorità sanitarie e che "L’efficacia dell'ordinanza terminerà con la cessazione dello stato di emergenza".