Cronaca

In viaggio con 28mila litri di gasolio a nero

Il conducente ha detto alla polizia stradale che si trattava di pasta lucidante ma i controlli della guardia di finanza lo hanno inchiodato

La polizia stradale ha scoperto ventottomila litri di gasolio a nero a bordo di un camion telonato fermato per un controllo al casello autostradale di Firenze Sud della A1. In un primo momento il conducente, di 63 anni, ha detto agli agenti che il materiale stipato sul camion era pasta lucidante caricata a bordo in Germania e diretta a Reggio Calabria. 

I poliziotti, però, non ci hanno visto chiaro e per questo hanno chiesto il supporto del Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Firenze, specializzato in particolare nel settore delle accise. Dal prelievo effettuato sul liquido è venuto fuori che quello trasportato nei ventotto bidoni a bordo era in realtà gasolio. Non solo. Il conducente non era affatto diretto a Reggio Calabria: il navigatore era stato infatti impostato sul tragitto per Aprilia, in provincia di Latina. 

Dagli accertamenti sono emersi un valore del carico a bordo del tir di 36mila euro e un'evasione delle tasse per 18mila euro.

Una volta appurato lo stato dei fatti, per il 63enne sono cominciati i guai. I finanzieri lo hanno denunciato per violazione delle norme sulle accise e lo hanno sanzionato per 7mila euro. Dalla sua patente, che è stata sospesa, sono stati tolti 96 punti e il tir, con tutto il suo carico, è stato sequestrato. Sono state inoltre avviate le procedure per la confisca.