Attualità

Volontariato sempre in prima linea contro il Covid

In occasione della 35ma Giornata internazionale del volontariato indetta dall'Onu tutti i numeri di quello toscano con un focus nell'era Covid

Non hanno abbandonato le loro attività di supporto alla popolazione in piena emergenza sanitaria anche se in grande difficoltà economiche le associazioni di volontariato ci sono sempre state. Sabato 5 dicembre si celebra la 35ª Giornata internazionale del volontariato indetta dall’Onu. Quest’anno lo slogan scelto in occasione di questa giornata è "Together We Can Through Volunteering" insieme al simbolo di un cuore blu e il focus sarà rivolto in particolare all’opera dei volontari durante la pandemia.

"In occasione di questa Giornata - scrive il Cesvot - condividiamo alcuni focus sui dati di volontariato, promozione sociale e cooperazione sociale, nonché sui principali ambiti di intervento, e tre storie che raccontano le attività e la capacità di resilienza di tre associazioni attive nel difficile periodo della pandemia, sempre vicino alle persone più fragili".

Le storie, le trovate qui:

In Toscana sono 26.588 le istituzioni non profit (Istat, 2017). Di queste, le censite nei registri sono: 3.345 al registro regionale del volontariato, 2.827 al registro della promozione sociale, 571 al registro delle cooperative sociale e 1.484 all’anagrafe delle onlus (dati Cesvot aggiornati a novembre 2020). Firenze, Lucca, Pisa, Arezzo e Pistoia le provincie con il più alto numero di organizzazioni del terzo settore.

la frammentazione dei soggetti organizzati e la tendenza a costituire reti di collaborazione e condivisione progettuale;
l’aumento del carattere di professionalizzazione dell’azione dei singoli e dei soggetti organizzati, come risposta alla complessità dei bisogni e alle trasformazioni del sistema di welfare;
l’ascesa, imponente, del volontariato individuale come alternativa alla partecipazione organizzata.