Politica

"Zingaretti? Non l'ho sentito, torno grazie a lui"

Lo ha detto il governatore toscano Enrico Rossi all'indomani dell'intervista in cui ha annunciato il suo ritorno nel Pd da Articolo Uno-Mdp

Enrico Rossi

Il giorno dopo l'annuncio, in un'intervista a Repubblica, del suo rientro nel Partito Democratico, il governatore toscano Enrico Rossi ha ribadito le ragioni della sua scelta a margine di una firma nella sede della presidenza regionale di Palazzo Strozzi Sacrati. Alla domanda se abbia sentito il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti, ha risposto di non averlo ancora sentito "ma ho letto che si è dichiarato contento, mi fa piacere. C'è bisogno di unità, c'è una richiesta di unità che viene forte da tante persone". 

Sulla decisione che lo ha spinto a tornare "al nido" Rossi ha spiegato: "Credo che sia lo sbocco naturale per tante ragioni - ha aggiunto Rossi - il tentativo generoso di Articolo 1 era sbagliato ed è fallito. Ritorno nel Pd anche grazie a Zingaretti, perché ha riaperto la possibilità di dire la propria, ha riaperto la discussione e questo è senz'altro importante". 

Una scelta che guarda oltre le europee e punta già alle elezioni regionali dell'anno prossimo, quando terminerà la sua legislatura: "Il Pd è l'infrastrutture politica fondamentale per accettare la sfida del governo della Toscana l'anno prossimo, credo che il mio rientro in questo senso possa servire a consolidare il lavoro, strutturarlo meglio e ad arrivare bene alle elezioni per riprenderci la Regione".