Attualità

Disastro in Veneto, la Toscana ancora all'opera

Dopo il rientro della colonna mobile della Regione in azione alcune squadre della protezione civile per la conta dei danni nel bellunese

Foto ufficio stampa Comune di Firenze

La situazione in Veneto resta molto grave dopo la terribile ondata di maltempo che nelle scorse settimane ha messo in ginocchio molti centri abitati nella provincia di Belluno e spazzato via interi boschi, caduti come fiammiferi sotto le raffiche di vento. Per questo, anche dopo la primissima fase di emergenza, restano operative in Veneto alcune squadre della protezione civile provenienti dalla Toscana. 

Nello specifico, gli operatori della protezione civile del Comune di Firenze e della Città metropolitana sono in azione a Santo Stefano di Cadore e negli altri comuni dell'Unione montana per censire e valutare l'entità dei danni. In particolare, si legge in una nota del Comune di Firenze, si tratta di frane che hanno interrotto le vie di comunicazione e isolato le abitazioni.

Nei giorni scorsi è stata fatta rientrare invece la colonna mobile che la Regione ha inviato subito nelle prime fasi dell'emergenza. Oltre che del taglio degli alberi e dello sgombero delle strade, i dipendenti regionali e i volontari si sono occupati di fare un porta a porta dei residenti per aiutarli a ripulire le cantine, i cortili, i piazzali, i marciapiedi dai detriti trascinati da pioggia e vento.