Chiara Francini è una grande artista. La conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, l'ha data anche ieri sera, in veste di co-conduttrice della quarta serata di Sanremo - dedicata alle cover - insieme ad Amadeus e Gianni Morandi.
E soprattutto è una grande donna, con un legame indissolubile con la sua Toscana: la toscanità unita ad una eccellente padronanza dell'italiano la contraddistinguono da sempre.
La sua prima apparizione al Festival della canzone italiana è cominciata da seduta in platea. Non ha sceso la celebre e temuta scalinata, seppur chiamata da Amadeus. Perché, ha sottolineato, di essere una ragazza cresciuta in provincia, a Campi Bisenzio, ribadendo quanto l'umiltà sia importante, fino a preferire di esordire salendole le scale dell'Ariston.
Poi, però, convinta e accompagnata dai due strepitosi conduttori ha deciso di affrontare l'ingresso plateale in teatro, ma solo dopo essersi messa "un cencino addosso" e aver messo al sicuro la sua borsetta a forma di cuore, seguendo i consigli della sua nonna Orlanda, detta "l'Orlanda furiosa", che le ha sempre insegnato di custodire i propri averi. Non sono mancati tanti riferimenti di Chiara alla sua mamma, anche nel racconto di come Amadeus l'ha invitata a condurre Sanremo.
A conquistare il pubblico la sua spontaneità, la sua passionalità, la sua ironia ed autoironia, la sua bellezza ovviamente. E' stata protagonista anche di un significativo monologo sulla maternità, mancata o non ancora arrivata con le sue sensazioni, da donna in carriera, da donna e basta.
Un trionfo quello di Chiara Francini a Sanremo tanto che, questa mattina, in tanti sui social ma anche in tv l'hanno già definita e proclamata come la miglior conduttrice di questa edizione 2023.