Attualità

Due nuove Giuste fra le Nazioni in Toscana

Sono una suora e un'insegnante che, nel 1943, durante l'Olocausto, salvarono la vita a Miranda Servi Cividali e a sua madre Pia Ajò Servi

Due nuove ''Giuste tra le nazioni'' per la Toscana: sono suor Benedetta Pompignoli e la professoressa Nella Bichi. Il riconoscimento è stato loro conferito per per aver salvato, nel 1943, Miranda Servi Cividalli e sua madre Pia Ajò Servi dalla deportazione.

Questa mattina, nella sinagoga di Firenze, le medaglie del Memoriale della Shoah di Gerusalemme sono state consegnate a Raffaele Favilli, nipote di Nella Bichi, e a Gigliola Pompignoli, nipote del fratello della religiosa, suora del convento francescano di via dei Serragli dove mamma e figlia si nascosero nei giorni bui della Shoah.

Presente anche Sara Cividalli, ex presidente della Comunità ebraica fiorentina e consigliere Ucei, figlia di Miranda e nipote di Pia Ajò Servi. Cividalli per la prima volta ha raccontato la storia della madre e della nonna, scoperta solo una decina di anni fa.

"È un momento importante della mia vita e io sono nata e vivo grazie a suor Benedetta e a Nella Bichi, due donne eccezionali, speciali che, a rischio della propria vita, hanno permesso alla mia mamma di vivere e poi di scegliere di farmi nascere - ha spiegato Sara Cividali - Madri della mia mamma e mie madri per essere state sempre se stesse, anche nei momenti più bui. Madri per quanto mi hanno regalato e per quanto continuo a scoprire".