Cronaca

Stremati dalla stanchezza al volante del tir

Erano alla guida da 12 ore ma hanno tentato di ingannare la polizia stradale in A1 fingendo di essersi messi alla guida da poco tempo. Patenti sospese

I due camionisti sono un 50 e un 61enne entrambi italiani. Stavano andando a Catania per consegnare dei medicinali caricati a Milano. La strada da percorrere era ancora lunga quando la polizia stradale li ha fermati sull'A1 a poca distanza da Firenze. Nonostante fossero stremati dalla stanchezza, i due erano intenzionati a tirare dritto senza riposarsi.  

Per ingannare i controlli, avevano denunciato lo smarrimento della card da inserire nella scatola nera del camion dove sono registrati tutti i dati di bordi, a partire da quelli che riguardano per l'appunto l'autista. La loro card, in realtà, non era stata persa. Con la denuncia, però, la coppia di camionisti ha tratto in inganno la scatola nera. Peccato che non siano riusciti a farlo anche con gli investigatori della sottosezione di Firenze Nord. 

Alla fine è venuto fuori che i due conducenti guidavano da più di dodici ore e che, nell'arco di due giorni, erano rimasti al volante per oltre trenta ore. In sostanza, hanno guidato per oltre la metà del tempo, accumulando un livello di stanchezza estremamente pericoloso per loro e per gli altri automobilisti. 

Tutti e due sono stati denunciati per falso e la loro patente è stata sospesa per tre mesi. A loro carico sono scattate anche più multe per un totale di 7mila euro. Dalle loro patenti sono stati decurtati oltre 200 punti.