Cronaca

Caporalato, turni massacranti per pochi euro

Due imprenditori sono stati arrestati dai finanzieri per bancarotta fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e caporalato

Alcune aziende attive nell'hinterland fiorentino nella produzione di calzature avevano maturato forti debiti tributari con l’erario impiegando personale di origine extracomunitaria che prestava la propria opera con pesanti turni giornalieri anche di 12 ore, festivi inclusi, ad una retribuzione media oraria al di sotto dei 3 euro

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e un decreto di sequestro patrimoniale da 1,7 milioni di euro, su provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze Dott.ssa Agnese Di Girolamo. 

L’attività, svolta sotto la direzione della Dott.ssa Christine Von Borries Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Firenze, diretta dal Dott. Giuseppe Creazzo, nasce da alcune verifiche fiscali condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Empoli nei confronti di alcune società operanti nel settore della lavorazione delle scarpe ed ha riguardato due coniugi imprenditori di origini cinesi, accusati, all’esito dell’indagine, di bancarotta fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e caporalato in relazione alla gestione di fatto delle imprese.