Dal 4 Maggio una catena impedisce di avvicinarsi alla cabina guida ma i passeggeri a bordo degli autobus tentano di scavalcarla per acquistare il biglietto in modalità contactless o per chiedere il tagliando all'autista. I fiorentini nella terza fase dell'epidemia iniziano ad utilizzare con maggiore tranquillità e frequenza il mezzo pubblico ad iniziare dagli autobus il cui servizio è stato potenziato a Giugno da Ataf per garantire maggiori passaggi ed un orario prolungato rispetto alle settimane di lockdown.
A confermare il fenomeno dello scavalcamento della catenella è il vice coordinatore della Rsu di Ataf, Massimo Milli "Purtroppo capita che i passeggeri tentino di avvicinarsi alla obliteratrice che si trova sulla portiera anteriore ed alla cabina di guida. Ricordiamo a tutti che dal 4 Maggio e dopo una battaglia della rappresentanza sindacale, l'area guida è stata isolata dal resto dell'autobus e pertanto è fatto divieto di avvicinarsi. Il pagamento del biglietto in modalità contactless così come la vendita da parte dell'autista sono sospesi".
Ecco il messaggio di Ataf all'utenza "Con l’avvio della “fase 2”, cambiano le regole di utilizzo dei servizi dei trasporti pubblici e richiedono anche un cambiamento delle abitudini. Non è possibile avvicinarsi per nessun motivo all’autista, invitiamo ad acquistare il titolo di viaggio prima di salire a bordo, privilegiando l’acquisto on line, tramite APP, SMS ed emettitrici automatiche e, in caso di possesso di titolo di viaggio cartaceo, è ammessa anche la convalida manuale. La vendita dei biglietti a bordo è sospesa".
Le obliteratrici che consentono la modalità di acquisto del tagliando di viaggio con carta di credito in modalità contactless sono entrate in servizio il 19 luglio 2019 e sono state installate solamente sulla porta anteriore, accanto alla cabina guida.