Lavoro

Ciclofattorini invadono piazza Duomo per protesta

Un serpentone di biciclette si è diretto verso il Duomo di Firenze per un presidio di protesta contro un contratto di lavoro definito "peggiorativo"

Mobilitazione dei ciclofattorini oggi a Firenze con la Nidil Cgil, dito puntato sull’accordo siglato tra AssoDelivery e Ugl. Un corteo in bicicletta lungo le vie del centro storico ha aperto la giornata dei riders verso il presidio in bicicletta di piazza Duomo.

"Alcune piattaforme stanno già intimando ai ciclofattorini di accettare le nuove condizioni contrattuali pena l’interruzione del rapporto di lavoro: questo è un inaccettabile ricatto - per Nidil Cgil - l’intesa firmata tra AssoDelivery e Ugl, peraltro bocciata dal Ministero del lavoro, peggiora le condizioni di lavoro dei rider. Mantiene il cottimo e riduce le paghe di queste lavoratrici e lavoratori”.

Al presidio in piazza Duomo è arrivato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che si è impegnato a interessare della vertenza il Ministero del lavoro, a incontrare i rider e il sindacato prossimamente in Regione e alla fine ha fatto un breve giro in bici in piazza con il cassone di un ciclofattorino in spalla. 

"La mobilitazione su questa vertenza - hanno concluso i rappresentanti Nidil Cgil - non si fermerà e si valutano anche dei ricorsi in tribunale contro l’accordo e contro le possibili interruzioni di lavoro che ne potrebbero derivare".