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Droga alle Cascine, aggredita troupe di Striscia

Il servizio sullo spaccio di droga alle Cascine è terminato con un'aggressione all'inviato di Striscia la notizia Vittorio Brumotti e alla sua troupe

Foto da Facebook

Un servizio televisivo contro lo spaccio di droga nel Parco delle Cascine, a Firenze, è terminato con un'aggressione ed è stato necessario l'intervento delle forze dell'ordine per scortare inviato e telecamere fuori dall'accerchiamento. La polizia ha identificato tre persone.

Striscia la Notizia è tornata al Parco delle Cascine (vedere articolo collegato) dove era già stata nel Giugno del 2019 per testimoniare la presenza degli spacciatori. Il luogo scelto per le riprese è stato sempre lo stesso: il viale degli Olmi presso il giardino della Catena, a pochi passi dalla fermata del tram.

Qui Vittorio Brumotti, l'inviato funambolo delle due ruote, è andato a colpo sicuro e si è ritrovato nel mezzo dell'attività di spaccio proseguita durante il 2020 a dispetto di lockdown e zone rosse ed intervallata da numerosi blitz interforze.

La troupe è riuscita a girare le immagini necessarie a montare il servizio ma al tramonto una parola di troppo da parte dei presenti ha innescato una reazione di gruppo e così Brumotti si è trovato al centro di un accerchiamento come già era avvenuto a Milano, a Brescia o a Trento.

Il movimento non è sfuggito ad alcuni passanti che hanno fotografato la presenza delle volanti condividendo le immagini sui social dove è esplosa nuovamente la polemica da parte dei fiorentini che si sono sentiti vulnerabili per una ferita fin troppo conosciuta che da oltre 10 anni chiede di essere rimarginata.