I ladri sono passati dalle fogne e attraverso un tombino sul pavimento si sono introdotti in una nota gioielleria di via Por Santa Maria, a due passi dal Ponte Vecchio, facendo così man bassa dei gioielli che si trovavano in due vetrine. Quindi la fuga indisturbata, ancora attraverso le condotte fognarie.
A scoprire il furto dei preziosi, per un valore che si aggirerebbe attorno ai 500mila euro, è stato stamani il personale dell'attività, negozio del lusso nel cuore di Firenze. Saracinesche e porte non presentavano segni di effrazione ma, una volta all'interno, l'amara sorpresa: gli espositori erano stati ripuliti, in vetrina non c'era più niente e a terra ecco l'apertura di collegamento con il sottosuolo.
A quel punto è stato dato l'allarme e la polizia è intervenuta sul posto anche con il personale della scientifica, per effettuare i rilievi del caso e avviare le indagini. La cassaforte, a quanto risulta, non è stata toccata.
Secondo quanto ricostruito in mattinata, l'allarme dell'attività è scattato alle 21,30 di ieri e sul posto si è recato il personale di vigilanza privata; che però, non avendo modo di verificare quanto stesse avvenendo all'interno del negozio, avrebbe considerato il caso un falso allarme.
La scoperta del furto attorno alle 10 di stamani. La polizia, per capire quale possa essere stata la via di accesso e di fuga dei ladri, si è avvalsa della collaborazione di alcuni addetti alla rete fognaria.