Attualità

Gli occhi toscani del satellite Prisma

Nei laboratori di Leonardo a Campi Bisenzio è stato costruito lo strumento ipersprettale più potente al mondo montato a bordo del satellite Prisma

Si avvicina il lancio del satellite Prisma, che verrà lanciato in orbita fra l'8 e il 9 marzo. Con il suo ''occhio'' super tecnologico getterà uno sguardo sulla Terra per studiare l'ambiente. Prisma (PRecursore IperSpettraledella Missione Applicativa) è un satellite dell'Agenzia Spaziale Italiana e osserverà il modo in cui atmosfera e oceani interagiscono, così come i cambiamenti globali del clima, gli effetti esercitati sull'ambiente dalle attività umane e i suoi dati permetteranno di mettere in atto nuove misure di prevenzione contro i rischi idrogeologici e l'inquinamento del suolo.

E' stato realizzato da un raggruppamento temporaneo di imprese guidato dalla OHB Italia, che è anche responsabile della missione e della gestione del volo e del lancio. 

Gli strumenti elettro-ottici sono stati realizzati dal gruppo Leonardo negli stabilimenti di Campi Bisenzio. Leonardo ha progettato e costruito il payload elettro-ottico che comprende una fotocamera a colori e lo strumento iperspettrale più potente al mondo per l’osservazione della Terra. Sempre da Campi Bisenzio arriva il sensore stellare che permetterà al satellite di orientarsi nello spazio.