Cronaca

Spacca la vetrina, lo trovano in un lago di sangue

Un uomo si è squarciato l'avambraccio dopo aver mandato in frantumi la porta di un negozio. Voleva rubare i soldi del fondo cassa

Prima, erano le 3 e mezzo di notte, ha fatto un sopralluogo a negozio di via de' Vanni ancora aperto. Ha comprato una birra e se n'è andato. Poi, però, il ladro è tornato con le peggiori intenzioni armato di una mazza di ferro di quelle bianche e nere usate per regolare il traffico delle auto. Dopo averla sollevata in aria l'ha scagliata con forza sulla porta a vetri del negozio e si è fatto spazio per entrare. 

Il rumore della vetrata in frantumi ha svegliato tutta la strada e i residenti, allarmati, hanno chiesto l'aiuto dei carabinieri. Arrivati sul posto in pochi minuti, i militari si sono trovati davanti i segni devastanti del passaggio dell'uomo: vetri in bricioli e una chiazza di sangue a terra e dentro al negozio, nel punto in cui il ladro stava rovistando in cerca dei soldi custoditi nel registratore di cassa. Per farsi luce, teneva in mano un accendino. 

Dopo averlo portato fuori, hanno visto il suo avambraccio grondava sangue a causa di una vistosa ferita. L'uomo è stato quindi portato via in ambulanza e ricoverato all'ospedale di Santa Maria Nuova dove è piantonato. Non ha documenti con sé e parla solo inglese, ragione per cui gli sono state prese le impronte dal personale della Sezione Investigazioni Scientifiche: in questo modo i carabinieri cercheranno di risalire alla sua identità. 

La strada sporca di sangue davanti al negozio è stata subito ripulita. Per l'uomo, intanto, è scattato l'arresto per il reato di tentato furto aggravato.