Attualità

I rider occupano le piazze "Stop alle consegne"

Braccia incrociate e invito a non usare la consegna a domicilio nella giornata di mobilitazione nazionale contro il nuovo contratto di lavoro

Ciclofattorini in piazza Santa Croce a Firenze per la giornata di mobilitazione nazionale. I rider del food delivery sollevano le biciclette al cielo, incrociano le braccia e non effettuano consegne a domicilio con l'invito agli utenti di non fare ordinazioni, né chiedere consegne usando le app del food delivery. 

I sindacati metropolitani, i movimenti auto-organizzati, e i sindacati confederali insieme, uniti nella rete RiderXiDiritti, coordinano la protesta contro "l'accordo capestro firmato da Assodelivery, l'associazione datoriale delle piattaforme del cibo e Ugl". 

I lavoratori chiedono "l'applicazione del Contratto collettivo nazionale dei Trasporti o del Commercio, e l'introduzione di una paga oraria che fissi un minimo garantito contro il cottimo, come indicato dalla legge 128/2019 per i rider. I fattorini chiedono anche tutte le tutele della subordinazione come già attestato dalla sentenza della Corte di Cassazione nel processo dei 5 lavoratori licenziati di Torino". 

I ciclofattorini sono scesi in piazza anche a Torino, Catania, Rieti, Milano, Bergamo, Caserta, Bari, Palermo, Bologna, Messina e Perugia