Nessuna corsa alle provviste, come auspicato anche ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante la comunicazione relativa al nuovo decreto che ha imposto la chiusura dei negozi. Piuttosto, code ordinate e con le giuste distanze tra i clienti, fuori dai supermercati in tutta la città.
Code anche molto lunghe, come quella che si è creata fuori da un supermercato di Novoli, dove le persone sono arrivate oltre il cancello di ingresso al parcheggio e si sono incolonnate lungo la strada dopo aver creato un perfetto angolo retto.
Intanto dalla sezione alimentare di Confindustria Firenze è stato rinnovato l’invito a non prendere d’assalto i supermercati: L’industria alimentare toscana - ha detto il presidente della Sezione Alimentare di Confindustria Firenze Maurizio Bigazzi - è perfettamente in grado di fronteggiare l’emergenza Coronavirus”.